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Come ben saprete su questo blog non è mai stata in voga la “caccia all’agenzia di rating“, sport nazionale molto in voga per giustificare il cattivo andamento dei conti pubblici del BelPaese. La presa di coscienza che le cose non vanno si allontana se di fronte ad un taglio del giudizio diamo la colpa alle agenzie di rating “cattive”. L’onestà intellettuale dovrebbe aiutarci ad esprimere giudizi più razionali.
Le agenzie di rating esprimono dei pareri, se il rating fosse qualcosa di oggettivamente misurabile non ci sarebero tre agenzie (quattro, se contiamo Dagong) con -spesso- tre rating diversi relativamente allo stesso soggetto.
Questo parere, motivato, documentato, esprime la probabilità di fallimento, di insolvenza, di un certo soggetto. Quando leggo che un soggetto passando da AA- ad A+ viene bollato come “bocciato dalle agenzie di rating” rabbrividisco.
Un rating A+ esprime comunque una probabilità bassa di fallimento, passare da AA- ad A+ significa semplicemente che i conti hanno avuto un deterioramento, e che il default è “meno improbabile” ma rimane nell’ambito degli eventi improbabili.
Questo almeno finché non si varca il Rubicone che separa i rating investment grade da quelli speculative grade. I titoli con rating pari o inferiore a BBB sono da considerarsi titoli speculativi, non più degli investimenti, per i quali la probabilità di default rientra nel campo degli elementi da prendere in seria considerazione.
Ecco, fatte queste doverose premesse ora posso fare anche io la mia invettiva contro S&P, che oggi ha abbassato di un gradino ad A- la nota di merito del gruppo bancario franco-belga Dexia, mantenendola quindi ancora ampiamente nella categoria investment grade nonostante le sue attuali gravi difficoltà. Il nuovo rating resta comunque di fatto ben quattro gradini sopra la categoria ‘speculative’ in cui cadono emittenti ritenuti poco affidabili.
Questa scelta ha dello sconcertante. Senza il promesso intervento pubblico di Francia e Belgio Dexia, la cui trattazione in borsa è sospesa, sarebbe insolvente. Questo articolo su Intermarket&More racconta molto bene le vicissitudini della banca Franco Belga e vederle assegnare OGGI un rating inferiore di un solo notch a quello dell’Italia (che per S&P è A), un rating che qualifica i titoli di Dexia, fortemente illiquidi e in cerca di una copertura governativa che sollevi il debitore dai suoi impegni, è davvero un’offesa all’intelligenza.

Anch’io ieri, spinta dalla curiosità, ero andata a vedere il rating delle obbligazioni Dexia e mi ero fatta lo stesso ragionamento.
Ma non credo che ormai nessun investitore si affidi più ai giudizi delle ag. di rating, sia che siano positivi che negativi, lo dimostrano i Mercati, non io…e più si affannano a dar e inflazionare i loro giudizi, andando a fare le pulci persino alle nostre Regioni e Comuni, più risultano sempre meno autorevoli.
Tra poco diventerà più autorevole la Dagong, il cui giudizio non è considerato neppure nella madre-patria. Il che è tutto dire.
Caro Bimbo Alieno
non è un’offesa alla nostra intelligenza, visto che NOI ben sappiamo di cosa stiamo parlando…
ma piuttosto è un’offesa alla STUPIDITA’ MANIFESTA di tutti quei nazionalisti-complottisti all’amatriciana…
che sostengono l’esistenza di un fantasmatico complotto anti-euro, anti-italia ed anti-provincia-di-Cuneo
citando PROPRIO le agenzie di Rating come punta di diamante del fantasmatico complotto anglo-americano-sta-minchia
ed eccole qua le Agenzie di Rating che oggi proteggono DEXIA europeissima….ed eurissima (€)
perchè?
leggete qui il mio post
http://www.ilgrandebluff.info/2011/10/follow-money-dietro-la-crisi-del-debito.html
e piantatela non solo di dare credito
ma anche solo di leggere le minchiate false e strumentali che girano nei mass-media ed ormai anche nella blogosfera
Vi possono fuorviare pesantemente…
Basta con queste baggianate!
Identifichiamo i bersagli primari
e non facciamo diventare primari quelli secondari
Non possiamo più permetterci di fare folklore nazionalistico-retrò,
magari solo per qualche accesso in più
o per assecondare gli istinti atavici dei nostri nonni del ’15-’18…
Basta Minkiate!
E GRAZIE A BIMBO ALIENO PER AVERE SOTTOLINEATO SAGGIAMENTE QUESTO PASSAGGIO DEXIA-FONDAMENTALE…
E’ TUTTO INTEGRATO NELLA FINANZA-LOBBY-TRASVERSALE&GLOBALIZZATA
PS adesso tira la nuova Hit che le agenzie di rating non conterebbero più nulla….
mirabolante argomentazione ex-post…mentre prima tutti attaccavano le agenzie ex-ante….
naturalmente anche questa basata sull’IGNORANZA dei meccanismi della finanza e del trading…
Moody’s non ha influito una cippa sull’Italia per 2 semplici ragioni
1- il più l’aveva già anticipato S&P e Moody’s era ampiamente scontata ed attesa dai mercati come seconda arrivata…
2- con tutto il can-can fatto da BCE, BOE, FED, FMI che tenteranno di NUOVO di salvare le banche con assegno in bianco (dopo il 2008)…chissenefrega di Moody’s!
Lorsignori pensano: Prima godiamo dell’orgetta di breve e poi si vedrà
Riflettete piuttosto sul mitico finale di Robert Reich:
………..Ironia vuole che alcune delle nazioni Europee indebitate (l’Irlanda è l’esempio migliore) siano sprofondate nel debito per salvare le loro banche dalla crisi iniziata a Wall Street. Il cerchio è chiuso.
In altre parole, il vero problema non è la Grecia.
E nemmeno l’Irlanda, l’Italia, il Portogallo o la Spagna.
Il vero problema è il sistema finanziario – centrato su Wall Street.
E non l’abbiamo ancora risolto. ………
http://www.ilgrandebluff.info/2011/10/follow-money-dietro-la-crisi-del-debito.html
E cercate si ispirarvi ai veri Maestri e non a quelli finti…
esattamente come faccio io con umiltà nei campi in cui non sono esperto…
…ops! non volevo scatenare nessuna polemica, volevo solo dire che se devo decidere se comprare dei CCT o delle obbligazioni Dexia non mi affido al numero di “A” attribuito dalle agenzie di rating.
Se vado da un medico e mi sbaglia 3 diagnosi su 10, alla fine non ci vado più. Tutto qui.
E se due giorni fa vendevano a mani basse le obbligazioni Dexia mentre ieri le ricompravano, non penso che “il Mercato” lo abbia fatto affidandosi ad un giudizio che in due giorni non è cambiato. O sbaglio qualcosa?
Io penso che se usciamo dalla logica CCT-Dexia magari ragioniamo.
Ogni volta che compri una obbligazione leggi il bilancio dell’emittente? Oppure concordi che il rating un ruolo ce l’ha nella formulazione delle scelte di investimento e formazione dei rpezzi/rendimenti dei titoli?
Se il creditwatch è negativo, con il rischio che il rating peggiori ed i prezzi scendano, compri comunque un titolo perché il tuo giudizio è “migliore” di quello delle agenzie di rating?
Se un medico sbagli molte volte non ci torni, ma vai da un altro medico, non inizi a curarti da sola. Che razza di paragone fai??
Perdonami ma sembra tutto finalizzato solo a dire che i titoli di stato italiani sono buoni come un anno o cinque anni fa.
Mi spiace ma non è così, perché come dici tu “è il mercato che lo dice”.
Lo spread italia germania è elevato, ed è cresciuto molto in questi anni, dunque il “mercato lo dice”: l’Italia è stata amministrata male.
Arrabbiarsi oggi è importante, ma lo è se si cambia atteggiamento. Il passato non si può cambiare ma il futuro sì. E’ per questo che sono venuto in Italia tanti anni fa, per cambiare il mio futuro, e la forza per farlo l’ho trovata quando ho smesso di arrabbiarmi e lamentarmi per il posto in cui sono nato.
@ Salam:
oggi ho come l’impressione che mi vengano messe in bocca questioni che, in questa sede, non ho toccato…
Io non ho detto che i titoli di Stato oggi siano sicuri come ieri, se no sarei una pazza.
E non devo convincere proprio nessuno a comprare un bel niente. Ma se mi puntassero una pistola alla testa, OGGI tra CCT e obbl. Dexia sceglierei di comprare CCT.
A me sembra che i complottisti chiamino complotto quello che gli addetti ai lavori chiamano “conflitto di interessi”.
Dexia data ad un rating “investment grade” è come il palo cui era legato il cadavere del Cid Campeador per farlo stare in sella da morto e infondere coraggio alle armate cristiane: i rating sovrani in calo servono a costringere i “sovrani” a pompare soldi nella slot machine per evitare che si fermi (soldi NOSTRI, vorrei ricordare) secondo il meccanismo sfiducia nel debito-macelleria sociale per recuperare denari-insufflazione di detti denari nel sistema bancario per “stabilizzarlo” e ridare “fiducia” ai mercati (del pesce), ma in realtà per rigonfiarne il cadavere che ormai fa “acqua” da tutte le parti-passaggio dei denari dalle banche al circ(uit)o finanziario per consentire agli zombies di continuare a camminare… Ora le agenzie di rating fanno parte del mondo degli zombies, non del nostro, quindi il rating attribuito a certe entità può indignare ma non stupire… o no?
ometto, lascia in pace il can che dorme…
Yuma, che, dici a me? 🙂
Strano che nemmeno i proverbi ,vecchi adagi di somma saggezza popolare, riescano a far fermare chicchessia a pensare.
Questo Web veloce ,ha prodotto probabilmente persino in loro una crisi da reflusso.
E’ un gran peccato perchè in alcuni casi, prendendone anche solo uno ad esempio , potrebbe portare grandi vantaggi.
Prendiamo ad esempio…”Inutile chiudere la stalla quando i buoi sono scappati”.
Ecco in questo caso sarebbe interessante analizzare come mai ogni tanto ci sia in giro gente che va ad urlare magari con le k nelle stalle degli altri, dove ci sono fior di bovini puliti , cercando di pescarne qualcuno cieco o sprovveduto, invece di curare appunto la porta della stalla che si sta dimostrando sempre più traballante.
Nonostante i puntelli messi con affannosa ed affannata opera.
Questo “pour parler” naturalmente, ben sapendo che queste situazioni sono altre conferme alla bontà del lavoro svolto.
@Luigi
figurati,:-) con l’avatar che ti sei messo ti pare che potrei chiamarti …ometto?
Yuma
ci vedremo presto al BlogEconomy (spero…)
così mi ripeterai tutte le tue belle cosette visu a visu…;-)
Non vedo l’ora…:-)
Mica dovrò portare l’elefante per separarvi, vero? (Sì, avrei intenzione di venire, ma non sono ancora sicuro al 100%)
@ Luigi:
se non fosse che sono in camera con una donna quindi la cosa potrebbe generare complicazioni per entrambi, giuro che ti lascerei il mio posto. 🙂
Sara…dov’è Sara???? Vuoi il mio posto??
Ohhh ciao Beato ci sei anche tu? non ti avevo visto… no, non vengo , mi fai troppa paura eh eh eh
Ma poi , non capisco la minaccia ! Ti ci sei riconosciuto?
Pensare che io parlavo di quell’altro dell’altro giorno, tutto in maiuscolo che vuole stamparsi da solo il denaro.
E.. ma si sa, ad andare in giro per stalle … bisogna stare attenti a non pestare “buse”.
Sai qui in provincia di Cuneo ce ne sono tante e sono estremamente infide e pericolose .
Ci si può scivolare sopra.
Sono uomo di mondo, dì pure alla tua amica che dormo sul divano… 😀
Ma perchè tu non vorresti più venire? Panico da palcoscenico? 😀
No caro Yuma, me la sono presa proprio perchè non mi ci riconoscevo.
Sono veramente felice che si trattasse di un equivoco per cui non vedo l’ora di stringerti la mano al BlogEconomy Day.
un cordiale saluto
@ Luigi:
non seminare TU il panico qua dentro!
Se mi concedono l’accesso, sempre ammesso che lo facciano che ancora non l’ho capito, è solo alla condizione che io sia muta come un pesce e a distanza di sicurezza dal palco: almeno 45 metri. Mi ci vorranno un binocolo ed un cornetto acustico… 🙂
Prometto qua davanti a tutti che se vengo sarò talmente eclissata che nessuno mi riconoscerà!
Claudia
io ti posso assicurare che con te sarò gentilissimo
ti offrirò un bell’aperitivo
discuteremo civilmente e tranquillamente
e diventeremo amiconi, pur nelle diversità che sono solo NORMALI e fisiologiche
Poi nel Web continueremo a punzecchiarci come prima…;-)
Ah…
salutami l’amica Carmen…;-)
Allota sono sdoganata! Grazie, mille! 🙂
Già, in realtà anch’io ho un ruolo importante, che credete! io devo fare da supporter a Carmen The Sister. E poi magari sarò il suo portaborse, nel senso che potrei avere il compito di tenerle la borsa mentre lei parla sul palco!! 🙂
mmmmhhh …questo calumet della pace carpiato avvolto a 360 gradi mi mette in sospetto.
Mi sa che hai moltiplicato per 4 la posizione in cui mi vorresti.
Lo sai che sono un vecchio cuneese diffidente.
E’ meglio che non mi faccia vedere al blog festival, potresti aspettarmi con un nodoso bastone. troppa paura brrrr ,eh eh eh
Oppure potrei venire con barba e baffi finti.
A proposito , tutta roba tua ?
… avevo ragione …”con te sarò gentilissimo”
Questo presuppone che con me non lo saresti stato .
Maronna !!! Cosa ho rischiato.
Certo che di te non ci si può proprio fidare , cazzarola
Sei peggio di GS 🙂
Io penso che nella valutazione di Dexia entri molto la considerazione che ha dietro un paese come la Francia che qualche soldo può ancora spenderlo. E se serve lo spenderà senz’altro.
Yuma tu sei Cuneese
ma io sono Torinese
vedi tu….:-)
Ti offro un aperitivo al BlogEconomy
e vedrai che sono molto meglio di quanto tu pensi….
Se non ci credi, chiedi conferma all’Alieno… 🙂
però tu ritira le tue battutacce d’ironia coriacea cuneese, che come ben sai non piacciono a nessuno
nemmeno ai cugini Torinesi (un po’ snob…)
Prima di affibbiarmi certi giudizi ed epiteti offensivi
devi conoscermi meglio…
altrimenti rischi di fare la fine del cuneese della Fiaba, che Satana confina sempre nel pantano
e ci salta dentro anche da solo
piuttosto di ammettere di aver torto…
🙂
è che le agenzie di rating preferiscono i pigs perchè sono più grossi e quindi fanno più rumore … quando cadono
http://www.youtube.com/watch?v=_SlcM0BzTvE
Ma Stefano, come ti ho già detto da Claudia mi stupisce che non ti ricordi che ci siamo già conosciuti.
E dire che di solito non passo inosservato.
Sono 1,96 per quasi cento chili.
Comunque grazie per l’offerta di aperitivo, ma sono già felicemente sposato.
Ps Le battutacce piacciono tanto a me. E comunque dalle mail che ho ricevuto sembra anche ad altri al punto che pensavo di inserire un semaforo per le donazioni.
Cosa dici potrebbe funzionare?
Ps del Ps Quella stronza della mia Tata quella fiaba non me l’ha mai raccontata.
Magari la prima volta che ci vediamo me la racconti per benino perchè mi interessa
@ BA a proposito di I&M
http://intermarketandmore.finanza.com/banche-eurozona-ve-lo-do-io-lo-stress-test-34345.html
la tua visone Aliena por favor?
Bel giochino, ma non sono all’altezza, lo fai tu per me?
Bellissimo giochino, grande chicca trovata da Dream!
Curiosamente avevo impostato parametri molto simili a quelli che poi ha dichiarato lui (io sono stato un pochino più cattivello…)
da salvare per giocare in futuro quando alcune cosine saranno più chiare…
Bimbo, forse mi sfugge qualcosa dal punto di vista tecnico. Se Dexia, come sembra certo, sarà nazionalizzata, perché dovrebbe essere così rischiosa? A quel punto cade solo se cade la Francia, quindi il suo rating mi sembra addirittura troppo basso. Dove sbaglio?
errata corrige
a proposito della fiaba sui cuneesi: NON ERA SATANA MA DIO…opppssss
un lapsus addirittura divino…o satanico…
La Fiaba la trovate nella splendida raccolta delle Fiabe Italiane selezionate da Italo Calvino e divise per Regioni (2 volumi, Einaudi Editore)
La Fiaba metteva in evidenza la proverbiale testardaggine dei cuneesi
e come vedo aveva un senso
e ce l’ha ancora…:-)
Ehi, ehi! In ritardo, ma mi sono fischiate le orecchie!!! Ci sarà da ridere al BED, però tranquilli, faccio da truppa di peace keeping!!! ;)) ..e poi non devo parlare da nessun palco, sia chiaro, forse solo una lezioncina ai ragazzini…;)))(in una saletta laterale)